Di Pino Gagliano
La Locride è protagonista anche sui campi di gioco, con compagini di ogni categoria pronte a difendere i colori del proprio paese in svariati campionati di prestigio. Ecco le ultime novità che hanno riguardato i campi del nostro comprensorio.
Promozione: testa a testa Ardore Capo Vaticano
Unica a tenere testa alle due battistrada è Saint Michel, corsara a Pellaro. Un 4-0 contro i bianconeri che non consente ammiccamenti. L’Ardore si gode il suo pubblico, finalmente, e lo accoglie nel derby con Bianco con 4 reti. Il Capo Vaticano vince la sfida più difficile contro la matricola terribile San Nicola per giunta in campo esterno. Il Gallico non è più la squadra da battere di qualche giornata fa e addirittura perde il derby reggino contro Melito, ancora in fondo alla classifica. Si riprende la Deliese che batte un Melicucco in caduta libera. Altra deludente rispetto alle aspettative della vigilia è Rosarno. La Virtus regala la prima Gioia al Roccella ma si getta nel fango dei play out. Cerca la risalita il Bivongi, che sabato era andato a vincere a Catanzaro. La squadra del capoluogo è in difficoltà per essere giovane ed è costellata da infortuni anche di gente importante.
Eccellenza: il Sambiase va in fuga
Il Sambiase fa le prove tecniche di fuga, mandando battuto un coriaceo Stilo Monasterace, nell’anticipo di sabato. Il Soriano frena a Rende. Ne approfitta il Cittanova per risalire al china. L’avversario di turno è l’ultima della classifica, Paola. Il ritardo dalla capolista è enorme, ma un posto al sole in griglia play off fa sempre piacere, considerati gli investimenti fatti. Fermata pure Praia da una Morrone che vuole risalire la china. Ora i cosentini fanno sentire il fiato addosso a Gioiosa che, in superiorità numerica per un’ora, non ha approfittato nello scontro diretto con Scalea. Questa, che alla vigilia si sperava potesse essere gara per i play off è tragicamente diventata sfida salvezza. Bel derby reggino tra Bocale e Reggioravagnese che evidenzia l’annata di grazia della squadra dei fratelli Cogliandro. A Brancaleone gara bloccata tra due buone formazioni. Brancaleone nella parte destra della Classifica, mentre Lamezia difende la terza piazza.
Serie D: Trapni prende il largo
Colpo grosso del Trapani a Licata e distanze portate a quattro dall’inseguitrice Siracusa, fermata in casa dalla concorrente Vibonese. La squadra calabrese di patron Caffo lascia l’amaro ai biancocelesti, che ora vedono allargarsi la maglia dai granata corregionali. Riposando le inseguitrici Casalnuovo a Sant’Agata, approfitta la Fenice che manda battuto un Locri tosto, che rende vita difficile all’altra squadra Amaranto. Ma è la coda della classifica a interessare, tanto, i calabresi.È’ notte fonda per Gioia, surclassata dal Ragusa, in casa. Ultimo posto in condominio con Castrovillari che prende una manita a portici. Non va oltre lo 0-0 il San Luca, in Casa con Agrigento. Ora le distanze sono siderali con la quart’ultima, Locri, appunto. Portici dà un forte segnale di essersi ripreso e mette nei pasticci un paio di squadre, per lo meno, di un altro spessore. Acireale e Canicattì, non sono state costruite per lottare per la salvezza.
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