Scalea: iniziata la fase operativa del progetto Biblioteca al Centro
Dall’Ufficio Stampa
Nell’ambito del progetto Biblioteca al Centro, un gruppo di studenti del Liceo Pietro Metastasio di Scalea, coordinati dall’Associazione L’Altra Casa, hanno partecipato alle giornate di formazione a cura della bibliotecaria Camilla Fusetti.
Nella prima giornata è stato spiegato ai giovani liceali il funzionamento di una biblioteca e come realizzare la catalogazione attraverso l’utilizzo dei software Clavis e DiscoveryNG.
Il giorno seguente si è passati alla parte operativa e i ragazzi hanno iniziato a inserire i dati dei volumi sulla piattaforma, partendo dalla catalogazione di quelli acquistati con i fondi del progetto Biblioteca al Centro, finanziato con l’avviso misure di sostegno per biblioteche e archivi storici del Programma Operativo Regionale Calabria Fondo Europeo di Sviluppo Regionale-Fondo Sociale Europeo 2014/2020 Asse 6, Azione 6.8.3, che tra le altre attività prevedeva l’acquisto di nuovi libri.
Sono stati acquistati circa 800 nuovi testi: 200 con i simboli utilizzati nella Comunicazione Aumentativa e Alternativa, uno strumento in grado di offrire strategie comunicative personalizzate e significative modalità interattive di fruizione della lettura che permetteranno l’utilizzo autonomo da parte di bambini molto piccoli e di quelli con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA); 200 volumi relativi all’archeologia e all’architettura della Calabria che andranno a costituire una nuova sezione specifica della biblioteca; e il resto delle opere con argomenti vari (narrativa, libri per ragazzi, saggistica e così via) che hanno fatto raggiungere alla biblioteca comunale Gregorio Caloprese un patrimonio librario di circa 6.000 volumi.
«L’attività di catalogazione – ha Evidenziato Nicola Viceconte, presidente dell’associazione L’Altra Casa – proseguirà con successivi incontri nella medesima forma e con lo stesso gruppo di studenti. Dopo aver terminato con i nuovi libri, i ragazzi del Metastasio si dedicheranno alla catalogazione di quelli già presenti in biblioteca. Il nostro obiettivo – conclude Viceconte – è quello di catalogare tutti i volumi che si trovano in biblioteca, rendendoli consultabili digitalmente e fruibili a tutti quei cittadini che vorranno consultarli o prenderli in prestito.»