Di Antonio Zoccoli
La mente scavalca
Il tempo del passato
E mi ritrovo bambino
Ricordo giochi ormai dimenticati
Compagni lontani o assenti
E le lunghe corse
Senza un fine
Nell’infinito sconosciuto
Estasiato dalle sensazioni cieche
Il tempo sorridente
Pareva non esistesse,
Lambiva con amorevole dolcezza
Il trascorrere dei miei giorni
Tutti uguali
Vissuti in un’epoca
Di dolore ma credente alla gioia
Quanto tempo è passato
Ora non corro più.
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