Grande partecipazione all’incontro “L’Italia riparta dai comuni”
Dall’Ufficio Stampa Italia del meridione
Si è svolto a Scalea l’incontro promosso da Italia del Meridione intitolato L’Italia riparta dai comuni. Iniziativa promossa dal Segretario Provinciale del Movimento nonché vicesindaco del comune tirrenico Annalisa Alfano.
Nella gremita sala della biblioteca civica, molti sono stati i contributi degli amministratori e dei dirigenti del movimento giunti dalla provincia di Cosenza. Partendo infatti, dall’importanza dell’articolo 114 della Costituzione, gli intervenuti hanno testimoniato le difficoltà nelle quali versano i primi presìdi della nostra democrazia: i comuni, appunto. Pochi, infatti, sono gli strumenti messi a disposizione delle amministrazioni locali per garantire risposte concrete e adeguate alle esigenze dei territori e delle proprie comunità. I sindaci sono costretti ad aumentare le imposte, a vedersi privati di servizi essenziali per i cittadini e a amministrare con sempre meno risorse disponibili, facendo i salti mortali per mantenere i bilanci in equilibrio nonostante siano gli enti che meno incidono sulla spesa pubblica. Insomma, è stato un dibattito aperto e costruttivo, volto a ricucire il rapporto diretto con i cittadini, con le istanze territoriali e a riportare l’attenzione della politica sull’importanza dei sindaci nel processo di rilancio del Paese che, si spera, inizierà dall’attuazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Scalea Giacomo Perrotta, a introdurre i lavori è stata Alfano. Il Segretario Provinciale di IdM ha accolto il monito lanciato a gran voce dagli amministratori, la cui partecipazione all’evento è la dimostrazione che quando ci si apre ai territori, con ascolto e vicinanza, la risposta è sorprendente. Oltre i colori politici, oltre le ideologie, c’è l’urgenza di fare ciò che è giusto per sentirsi finalmente, anche al Sud, cittadini orgogliosamente italiani.
Sono seguiti gli interventi dei dirigenti del movimento: il Commissario di IdM di Scalea Graziella Longobucco, il vicesegretario Regionale di IdM Pino Pascale, il Segretario Regionale di IdM Emilio De Bartolo e il vicesegretario Federale di IdM Giovanna D’Ingianna. Si è giunti, poi, agli interventi dei sindaci di Giovanni Greco (Castrolibero), Gianfranco Segreti Bruno (Domanico), Edoardo Vivacqua (Marano Marchesato), Lucia Papaianni (Paterno Calabro), Angela Barbiero (Buonvicino), Mario Nocito (Sant’Agata d’Esaro) e Francesco Silvestri (Verbicaro). A chiudere l’incontro è stato Orlandino Greco, fondatore di IdM e vicesindaco di Castrolibero, che ha ripercorso le tappe della nascita di un movimento che raccoglie sempre più proseliti tra i cittadini di un Sud che vuole cambiar passo, orfano di riferimenti politici capaci di interpretare i sogni e le speranze di cambiamento delle comunità.