Il congresso regionale dell’UIL a Roccella Jonica rielegge Santo Biondo segretario
Di Santo Biondo – Segretario Regionale UIL
Il 12º Congresso regionale della sezione calabrese dell’Unione Italiana del Lavoro ha confermato Santo Biondo nella carica di Segretario regionale.
La decisione è giunta, all’unanimità, al termine dei lavori congressuali che si sono svolti presso l’auditorium Unità d’Italia di Roccella Jonica.
La due giorni congressuali dell’UIL Calabria, che ha vissuto una giornata intensa presso il punto di accoglienza per i migranti operativo al porto Delle Grazie di Roccella Jonica, è stata conclusa dall’intervento del Segretario generale dell’UIL Pierpaolo Bombardieri.
«Il Paese non cammina alla stessa velocità, ma ci sono diseguaglianze territoriali e sociali che riguardano in particolare il nostro Mezzogiorno». È quanto ha dichiarato il Segretario Bombardieri partecipando al Congresso della UIL Calabria a Roccella.
«C’è un Sud del Sud – ha proseguito Bombardieri – che, in particolare in Calabria e nella Locride, ha bisogno di interventi concreti e non di proclami elettorali. È fondamentale, quindi, identificare gli obiettivi di sviluppo e le infrastrutture materiali e sociali necessarie per restituire dignità alle popolazioni di queste terre. Non possiamo più accettare – ha sottolineato il leader dell’UIL – che sia la geografia a determinare la crescita e la vita delle lavoratrici, dei lavoratori, delle pensionate, dei pensionati e dei giovani: è ora di dire basta a queste ingiuste diseguaglianze.
«Le persone ora stanno male, ora sono vessate dall’inflazione, ora sono sommerse dalle bollette. Eppure – ha concluso Bombardieri – il decreto aiuti bis continua a prevedere solo 2 miliardi e mezzo su 17 a favore di lavoratori e pensionati: ribadiamo, dunque, il nostro giudizio di insufficienza nei confronti di questo provvedimento.»
Nella sua relazione il Segretario regionale dell’UIL Biondo ha rilanciato la Vertenza Calabria.
«Dopo il venticinque settembre – ha detto Biondo – occorre lavorare sodo affinché questa Vertenza Calabria diventi una richiesta che l’intera classe dirigente avanza nel rapporto con i vertici nazionali. Una rivendicazione di carattere regionale, che vi trovate nel dettaglio nella versione integrale, che attenziona cinque punti: Strada Statale Jonica 106; ZES; porto di Gioia Tauro; Alta Velocità ferroviaria e assunzioni di personale nella sanità.
«Sulla Vertenza Calabria – ha concluso Biondo – è utile riaccendere i riflettori, soprattutto, in questa fase pre elettorale in cui la politica appare distratta davanti alle richieste che pervengono dai territori. Occorre rilanciare questa vertenza, deve diventare la battaglia di tutta la Calabria.»