Marcello Bova: “Lo sbarco a Siderno monito a ingrossare le fila delle Forze dell’Ordine”
Di Marcello Bova – Responsabile di Fratelli d’Italia
In qualità di Responsabile per il Dipartimento Provinciale per i rapporti con le Forze dell’Ordine e Vigili del Fuoco per la Provincia di Reggio Calabria, intendo esprimere la più totale solidarietà agli uomini della Capitaneria di Porto di Roccella Jonica, agli agenti della Polizia di Stato, ai militari dell’Arma dei Carabinieri, ai Vigili del Fuoco, nonché alla Protezione Civile e alla sede di Siderno e Monasterace del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, per l’impegno profuso prima, durante e dopo i concitati momenti che hanno caratterizzato l’ennesimo sbarco di profughi sulla costa ionica locridea.
È solo grazie a loro se le proibitive condizioni del mare e la dinamica dello spiaggiamento dell’imbarcazione da diporto non si è trasformata in tragedia.
Quanto accaduto sottolinea ancor di più quanto sia indispensabile rafforzare, con uomini e mezzi, le Forze dell’Ordine impegnate in questo delicato e rischioso tipo di servizio.
Giova ricordare che il personale impiegato è sottoposto in queste occasioni a turni massacranti (l’intervento in questione ha visto impiegata per più di 8 ore la motovedetta della Capitaneria di Porto) e operano sempre con grande spirito di sacrificio e abnegazione con il nobile intento di salvaguardare la vita in mare.
Grazie anche ai sommozzatori dei Vigili del Fuoco impegnati, in avverse condizioni, nella ricerca di eventuali ulteriori vittime.
Quanto accaduto rimarca l’esigenza a livello nazionale ed europeo di attuare immediatamente un blocco navale, non certo per respingere chi fugge da fame e guerre come a qualcuno piace far credere, quanto piuttosto per evitare che il Mediterraneo si trasformi ancora di più in un cimitero.