Locri aderisce al patto dei comuni contro la violenza di genere
Dall’Ufficio Stampa Città di Locri
Il Comune di Locri aderisce al Patto dei Comuni per la parità e contro la violenza di genere, su invito dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani, che ha coordinato e promosso l’elaborato su iniziativa del Sindaco di Milano, Beppe Sala, frutto di un’ampia collaborazione tra amministrazioni locali, al quale a oggi hanno aderito oltre 140 Comuni.
Anche il Sindaco di Locri Giovanni Calabrese aderisce al Patto «con la consapevolezza che la mancanza di pari opportunità tra donne e uomini, pur nella valorizzazione delle differenze, equivale alla violazione di un essenziale diritto umano e condanniamo qualsiasi forma di violenza e di potere di un sesso sull’altro», proprio come riportato come premessa nel documento dei sindaci italiani. «L’impegno delle Amministrazioni è quello di progettare e sostenere misure concrete e condivise che contribuiscano a migliorare la società e a portare reali benefici alle generazioni future, a partire da un miglioramento della qualità della vita nelle città». Molto c’è da fare e questo Comune ha inteso promuovere un percorso di sensibilizzazione con le agenzie del territorio. Con l’Assessore alle pari opportunità Domenica Bumbaca, portavoce anche della Commissione dedicata, si è programmato con le associazioni e le scuole una serie di iniziative per smuovere le coscienze e far riflettere sulla tragicità della violenza di genere.
Oggi il Comune sarà accanto a tutte le consulte giovanili della Locride per l’evento Un Calcio alla Violenza, triangolare di calcio che si svolgerà presso lo Stadio Comunale di Locri. Il ricavato dei biglietti sarà devoluto alla Fondazione Doppia Difesa che, dal 2007, si occupa delle vittime di violenza e discriminazione. Nel pomeriggio parteciperà alla manifestazione FIDAPA dice no alla violenza. La Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari, sezione di Locri, rappresentata dalla presidente di sezione Elisa Sansalone, ha organizzato infatti una manifestazione in ricordo delle donne vittime di violenza, tesa alla sensibilizzazione della collettività su tale piaga sociale. Dalla sede della locale sezione FIDAPA, sita in Piazza Stazione, le socie raggiungeranno il monumento Ara Patriae portando una fiaccola, che sarà posizionata, rimanendo in loco, per la campagna dei 16 giorni di attivismo contro la violenza di genere promossa dalle Nazioni Unite, sino al 10 dicembre, tra le due panchine rosse ivi esistenti. Inoltre, in pianta stabile, sarà collocata, su ognuna delle due panchine rosse, una targa riportante i numeri utili, quelli dell’Ambito territoriale, il numero di emergenza dei Carabinieri, con espresso riferimento al presidio di tutela Una stanza tutta per sé, e il numero nazionale 1522. Locri, sempre oggi, con l’Ambito territoriale sarà presente al convegno di formazione e informazione dedicato ai rappresentanti dei Comuni organizzato dall’associazione Libellula a Condoianni, Sant’Ilario dello Ionio.
L’assessore Bumbaca, inoltre, come ogni anno, invierà alle scuole la Carta dei diritti delle bambine, adottata dal Comune nel 2019 su proposta sempre della FIDAPA locrese. Mentre domani, 26 novembre, sarà al liceo Mazzini, dove verrà installata una panchina rossa donata dal Comune. Inoltre, per celebrare la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e condividere un momento di riflessione con gli studenti, i Licei Mazzini promuovono e ospitano la mostra L’amore non uccide, in collaborazione con i Licei artistici Oliveti Panetta. La mostra, che sarà inaugurata sempre domani, resterà aperta al pubblico sabato mattina.
Foto: giustizianews24