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Politica

Felice Maurizio D’Ettore nominato Garante nazionale delle persone private della libertà

Edil Merici

Felice Maurizio D’Ettore è stato nominato il nuovo presidente del collegio del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale. La sua nomina, conclusa con un decreto del Presidente della Repubblica pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il 25 gennaio 2024, è entrata in vigore venerdì 26 gennaio, giorno del suo insediamento.
D’Ettore, ex deputato originario di Locri, avvocato e professore di diritto privato, subentra a Mauro Palma e rimarrà in carica per un mandato quinquennale non prorogabile. Nel collegio del Garante, lo accompagnano gli avvocati Irma Conti e Mario Serio, che assumono il ruolo precedentemente ricoperto da Emilia Rossi e Daniela De Robert.
Il Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale è un’autorità di garanzia indipendente istituita presso il Ministero della Giustizia nel 2013 e diventata operativa nel 2016. Ha il compito di vigilare sul rispetto dei diritti delle persone sottoposte a restrizioni della libertà personale in conformità alle leggi nazionali e agli accordi internazionali sui diritti umani ratificati dall’Italia. Inoltre, promuove la collaborazione con le autorità territoriali competenti.
Per adempiere ai suoi compiti, il Garante nazionale può visitare liberamente qualsiasi struttura detentiva o di custodia cautelare, residenza per l’esecuzione di misure di sicurezza, strutture sanitarie e comunità terapeutiche. Può anche ispezionare le camere di sicurezza delle forze di polizia.
Il Garante nazionale può delegare temporaneamente i garanti territoriali per svolgere le sue funzioni in strutture sanitarie, sociosanitarie e assistenziali, e comunità terapeutiche, quando necessario.

Oὐδείς

Oὐδείς (pronuncia üdéis) è il sostantivo con il quale Ulisse si presenta a Polifemo nell’Odissea di Omero, e significa “nessuno”. Grazie a questo semplice stratagemma, quando il re di Itaca acceca Polifemo per fuggire dalla sua grotta, il ciclope chiama in soccorso i suoi fratelli urlando che «Nessuno lo ha accecato!», non rendendosi tuttavia conto di aver appena agevolato la fuga dei suoi aggressori. Tornata alla ribalta grazie a uno splendido graphic novel di Carmine di Giandomenico, la denominazione Oὐδείς è stata “rubata” dal più misterioso dei nostri collaboratori, che si impegnerà a esporre a voi lettori punti di vista inediti o approfondimenti che nessuno, per l’appunto, ha fino a oggi avuto il coraggio di affrontare.

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