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Ultime dalla Regione: Licia Ronzulli, Monterossi e il programma Grecia-Italia

Edil Merici

Proseguono le attività della Regione Calabria, la cui giunta, guidata dal Presidente Roberto Occhiuto, ha espresso solidarietà alla presidente dei senatori di Forza Italia, presentato la nuova stagione di Monterossi girata in Calabria e il programma di collaborazione Grecia-Italia.

Minacce a Licia Ronzulli, Rosario Varì: «Gesto che va condannato con fermezza»

«Esprimo vicinanza e solidarietà all’amica Licia Ronzulli, presidente dei senatori di Forza Italia, per il gesto intimidatorio subito, che va condannato con fermezza.
Sono certo che la determinazione di Licia nel difendere gli interessi degli italiani e del Paese non solo non verrà meno ma crescerà.»
Così Rosario Varì, assessore allo sviluppo economico della Regione Calabria.

Reggio Calabria protagonista delle serie TV Monterossi

«La produzione cinematografica è la base per una nuova narrazione di Calabria. Solo nel 2022 sono stati finanziati 22 tra film e sceneggiati, 13 documentari e 12 cortometraggi, tutti girati in Calabria, tutti proiettati a rappresentarne, al meglio, le bellezze e la storia di una Regione che si vuol far conoscere e valorizzare. Obiettivo delle sceneggiature è infatti, quello di valorizzare i paesaggi calabresi, la cultura identitaria della nostra regione, il patrimonio storico e antropologico; è quello cioè di riuscire a rappresentare una Calabria contemporanea, lontana da desueti stereotipi legati a racconti di una terra fatta di arretratezza e malaffare.»
Lo ha detto Giusi Princi, vicepresidente della Giunta regionale della Calabria, nel corso della conferenza stampa di lancio della seconda stagione della serie tv Monterossi, che da appena qualche giorno si può visionare su Prime Video.
Presenti all’iniziativa il regista Roan Johnson, uno dei principali interpreti, Diego Ribon, il produttore delegato di Palomar, Antonio Badalamenti, e il responsabile della programmazione di Calabria Film Commission, Giampaolo Calabrese.
La serie, prodotta da Palomar in collaborazione con Prime Video, è stata realizzata con il sostegno finanziario della Calabria Film Commission e girata tra Milano e la Calabria.
«Oltre a promuovere la Calabria trasformandola in un set cinematografico, queste produzioni – ha evidenziato la vicepresidente – rappresentano una linfa importante per il tessuto economico della regione. In riva allo Stretto le troupe hanno lavorato per 4 settimane, coinvolgendo maestranze del settore e tecnici locali. Il finanziamento di 300.000 € ricevuto dalla Calabria Film Commission, è stato interamente speso dalla produzione sul territorio, tra professionalità e servizi, come residenze, alberghi, servizi tecnici, catering, maestranze calabresi sul set. Questo cambio di marcia ha determinato l’arrivo di diverse produzioni in Calabria alcune delle quali hanno già animato i set in regione, come US Palmese, film dei Manetti Bros, affermati registi che hanno realizzato in Calabria anche Diabolik chi sei? con Monica Bellucci e Valerio Mastandrea, presentato all’ultimo Festival del cinema di Roma; e ancora: Home Education di Andrea Diana, girato in Sila, prodotto da Warner Bros e Indiana; la serie televisiva per teenagers Kids Me; Madame Luna di Daniel Espinosa, un lavoro dal respiro internazionale; il docufilm Semidei di Fabio Mollo, sui Bronzi di Riace, presentato alle Giornate degli autori all’ultima Mostra d’Arte cinematografica di Venezia. Sono tutte produzioni che contribuiranno ad arricchire il nuovo racconto della nostra regione, portato avanti dal presidente Occhiuto e dal Commissario della Calabria Film Commission Anton Giulio Grande. Una Calabria sotto i riflettori, dunque, ma finalmente quelli della positività» ha sottolineato infine la vicepresidente Princi.

Via al primo bando del programma di cooperazione Grecia Italia

Si sono conclusi, nella sala verde della Cittadella regionale a Catanzaro, i lavori della giornata informativa relativo al primo bando per progetti ordinari del Programma Interreg VI-A Grecia Italia 2021/2027.
All’evento, coordinato dal dirigente regionale della Programmazione Unitaria, Felice Iracà, sono intervenuti i rappresentanti della struttura dell’Autorità di Gestione presso il ministero delle Finanze della repubblica ellenica, Eva Karagianni e Nikoletta Tatari; il rappresentante del Segretariato congiunto tecnico del Programma Interreg VI-A Grecia Italia 2021/2027, Gianfranco Gadaleta e Paolo Galletta dell’Agenzia per la Coesione Territoriale.
Con un budget di 106.000.000, il programma di cooperazione finanzia progetti congiunti tra entità territoriali italiane e greche, puntando sulla crescita verde e digitale e sfruttando le opportunità della blu economy. L’area del Programma copre complessivamente 11 unità regionali dalla Grecia e 11 province dell’Italia con un territorio di 59.950,83 chilometri quadrati e una popolazione totale di 7.100.000 abitanti.
La Regione Calabria partecipa al Programma con le province di Catanzaro, Cosenza, Crotone e Reggio Calabria, dopo l’ammissione come territorio eleggibile nel 2022. L’ingresso della Calabria rappresenta un traguardo importante e strategico, frutto di una lunga attività di negoziazione iniziata nel 2018 e che ha avuto l’obiettivo di sottoporre nel tempo all’attenzione della Commissione Europea, dell’Agenzia di Coesione, delle Regioni partecipanti e del Governo Centrale, l’importante aderenza dei territori calabresi a questo tipo di Programma di cooperazione.
Durante la giornata informativa nella Cittadella regionale sono state illustrate ai potenziali beneficiari e agli azionisti operanti nelle province di Reggio, Catanzaro, Cosenza e Crotone, le regole e la gestione del Programma di cooperazione, le fasi di sviluppo e di attuazione dei progetti e le modalità di utilizzo del Sistema informativo di Gestione in cui potranno essere candidate le proposte.
Il primo bando ha un ammontare totale di circa 45.000.000 tra fondi dell’Unione Europea e nazionali ed è suddiviso in tre priorità/obiettivi: cooperazione rafforzata per un’area più competitiva e intelligente (10.903.237 €); cooperazione rafforzata per un’area più verde e a basse emissioni di carbonio (18.500.000 €); cooperazione rafforzata più sociale e inclusiva (15.579.444 €).
Il processo di selezione delle domande si compone di due fasi. La fase A, che avrà una durata di 45 giorni e che prevede la presentazione da parte dei potenziali beneficiari di un’annotazione concettuale che consiste in una breve panoramica dell’idea progettuale e che riporta informazioni relative a: composizione del partenariato; azioni proposte e indicatori del programma; budget delle azioni; ammissibilità dei beneficiari; valore aggiunto della cooperazione transfrontaliera; correlazione con gli obiettivi specifici del bando.
I progetti che saranno selezionati passeranno poi alla Fase B. I potenziali beneficiari delle aree del Programma sono: enti pubblici nazionali, regionali e locali; organismi di diritto pubblico; organismi di diritto privato; organizzazioni senza scopro di lucro fondate secondo il diritto privato; organizzazioni internazionali registrate ai sensi delle legislazioni nazionali degli Stati membri del Programma; gruppi europei di cooperazione territoriale.
Ciascun progetto dovrà avere un partenariato composto da un minimo di 2 a un massimo di 6 associati operanti nelle regioni dell’area di Programma. Il capitale da destinare a ciascun progetto va da un minimo di 900.000 € a un massimo di 2.500.000 €, con un capitale minimo per ciascun associato di 150.000 €. I progetti avranno una durata massima di 24 mesi.
Le proposte progettuali potranno essere candidate esclusivamente tramite il Sistema Informativo di Gestione del programma previa richiesta di un Body Code.
Ulteriori informazioni sui documenti relativi al bando, nonché sulla procedura di presentazione e informazioni dettagliate sul Programma di Cooperazione Interreg VI-A Grecia-Italia 2021-2027, sono reperibili cliccando qui e sul sito web del Programma.

GRF

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